-Buongiorno a tutti dal vostro Attilio Filtro! Benvenuti a questa edizione del TGVale, il Notiziario Serio ed Imparziale, che tiene separati i fatti dalle opinioni. Dunque l’ avete sentito dai titoli; Salim Al Khayed, il marocchino che l’abbiam detto subito che era colpevole perchè si sa, non ci sono neri innocenti... comunque... questo personaggio venuto nel nostro bel paese per uccidere la nostra connazionale, la dolcissima ed angelica Candida Filippazzi, dopo averla stuprata e torturata per ore al grido di Allah Akhbahara, è stato assolto per insufficienza di prove. Quindi non è che sia stato proprio assolto, anzi è praticamente colpevole. E’ scampato alla giusta condanna perchè sappiamo che i magistrati quando vedono questi qui si inteneriscono e mandano a rotoli il lavoro di gip onseti e volenterosi che fanno di tutto per metterli dove devono stare. Ma rispettiamo la sentenza, eh, ci mancherebbe. Magari un po’ meno i giudici che l’ hanno emessa... Il servizio di Mirella Quantebbella e poi subito con noi in studio Danila Santasaraitè, che ha promosso una raccolta di firme per far tornare al suo paese questo delinquente che si difende così, facendo l’ ingenuo, dicendo in Italia ci sono nato quarant’ anni fa... i documenti lo confermano, ma non può mica essere considerato italiano se ha la pelle nera, no? Il servizio... (segue breve riassunto dei fatti e commento di tre massaie che fanno la spesa al mercatino rionale; tutte esprimono sdegno e preoccupazione per questa magistratura che protegge i negri e non i bravi cittadini come i loro figli, virtuosi che con grande sprezzo del pericolo pattugliano ogni sera le strade per massacrare di botte barboni, travestiti ed altri elementi socialmente pericolosi.)
-Buongiorno a tutti dal vostro Attilio Filtro! Benvenuti a questa edizione del TGVale, il Notiziario Serio ed Imparziale, che tiene ben separati i fatti dalle opinioni. Dunque l’ avete sentito dai titoli; Mario Guastolfi, l’ operaio tesserato con la CGIL e militante dell’ IDV, sul cui PC sono stati trovati numerosi filmati di Beppe Grillo e di coso là...Luzzetti, Lattanzi...ah no, Luttazzi... ecco, questo qui, Guastolfi, è stato assolto dall’ accusa di aver assassinato Candida Filippazzi, dopo averla stuprata e torturata per ore travestito da Antonio Di Pietro. Assolto con il 530 comma 2 del codice di procedura penale, cioè l’ insufficienza di prove. Cioè è stato lui, come noi abbiamo dimostrato sulla base di fatti e prove scrupolosamente creati quando proprio non ne abbiamo trovati e che vi abbiamo mostrato ogni sera negli ultimi sei mesi, ma non c’erano abbastanza elementi per condannarlo. E che dire, si vede che anche i giudici prima di emettere certe sentenza guardano filmati di Grillo e coso là, come si chiama quell’ imbecille...Ma noi rispettiamo la sentenza,ci mancherebbe.Magari un po’ meno certi giudici che...vabbhè; il servizio della nostra Mirella Quantebbella e poi subito con noi in studio Danila Santasaraitè, che ha promosso una raccolta di firme per far sì che chi ha certi video sul PC venga condannato direttamente alla sedia elettrica senza processo, perchè dai... Il servizio... (segue breve riassunto dei fatti e commento di tre massaie che fanno la spesa al mercatino rionale; tutte esprimono sdegno e preoccupazione per questa magistratura che protegge i comunisti e non i bravi cittadini come i loro figli, tutti virtuosi che con grande sprezzo del pericolo pattugliano ogni sera le strade per massacrare di botte barboni, travestiti ed altri elementi socialmente pericolosi. Somigliano molto a quelle dell’ altra volta; sembra si siano solo scambiate i vestiti, la borsa della spesa, le parrucche e le dentiere, ma forse è solo un’ impressione.)
-Buongiorno a tutti dal vostro Attilio Filtro! Benvenuti a questa edizione del TGVale, il Notiziario Serio ed Imparziale, che tiene ben separati i fatti dalle opinioni. Dunque l’ avete sentito dai titoli; Ariano Ariani, il fiero, probo e meraviglioso esponente del nostro glorioso governo guidato da Soldo Pirlesconi (si inginocchia di colpo, genuflettendosi rivolto verso la casa dell’ appena citato premier di cui appare una gigantografia sullo sfondo dello studio) accusato di aver violentato, torturato ed ucciso Candida Filippazzi, questa ambigua signorina... occhi chiari, capelli biondi, fisico da modella, che voglio dire, se sei nata così e poi ti capita qualcosa te la sei pure cercata... Comunque Ariano Ariani è stato assolto con l’ articolo 530 comma 2 del codice di procedura penale, cioè per insufficienza di prove. Assoluzione con formula piena, quindi, e distruzione delle tesi del gip mosso da fini politici, che mirava a far condannare Ariano con tutta una serie di elementi a carico di cui non vi abbiamo mai parlato perchè li ritenevano falsi o irrilevanti. Purtroppo gli è andata male, alla toga rossa, ha trovato giudici terzi, imparziali, il cui solo scopo è far rispettare la legge e non prestarsi a certi giochetti. E condanniamo fermamente tutti coloro che non rispettano questa sentenza esemplare emessa da magistrati al di sopra di ogni sospetto. Il servizio della nostra Mirella Quantebbella, dopodichè ospite con noi in studio Danila Santasaraitè, che ha promosso una raccolta di firme per far sì che i parlamentari seri come Ariano, autore del DDL che obbliga chi massacra marocchini, albanesi e transessuali a depositarli poi nell’ apposito cassonetto anzichè lasciarli sul marciapiede, vengano direttamente assolti prima ancora di subire questi processi politici che sottraggono tempo ed energie a chi lavora giorno e notte esclusivamente per il bene del paese. Il servizietto...scusate, il servizio... (segue breve riassunto dei fatti e commento di tre massaie che fanno la spesa al mercatino rionale; sono di corsa perchè devono andare a trovare i figli in ospedale, dopo che sono stati massacrati di botte da una coalizione di barboni, travestiti ed altri elementi socialmente pericolosi. Meno male che Ariano è stato assolto, così mo’ ci pensa lui. Meno male che Ariano c’ è....)
-La notizia del giorno: schifoso attacca gli inni alla violenza sul web. Obiettivo del governo trasformarli in brani da discoteca, in modo che anche gli elettori della lega possano capirne il testo. (esempio: “Forte l’ spirito/ cocent’ il cor/ soverchiamo chiunqu’ abbia / lo luttuoso color” diventa “Dàghel dàghel -tunz tunz- a chèl neghèr- tunz tunz-“...)
-La frase del giorno: “Avere un cervello è un diritto naturale, usarlo è un dovere sociale”. (Flavio Oreglio)
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