Di contro: avete mai sentito di un figlio che fa fuori i genitori che non gli danno i soldi per la discoteca? Come no. Solo che il rotweiller va soppresso. Il figlio, poverino, va capito e rieducato. Magari ospitandolo in qualche talk show dove potrà puntare il dito contro la società cattiva cattiva che l’ ha reso così. E mentre gli espertoni da tubo catodico ringraziano perchè hanno di nuovo una possibilità di esibire la loro tronfia ignoranza per i prossimi dodici mesi davanti alla presentatrice scosciata del momento, che annuisce con la stolida competenza del deodorante a molla fissato sul cruscotto dell’ auto, poco più in là, nello stesso momento, una qualunque azienda sta testando su animali i suoi prodotti per verificarne l’ efficacia. Prodotti che nel 99, 9% dei casi daranno esiti diversi una volta nelle mani delle bestie per cui sono stati pensati, tanto è diversa la biologia delle bestie da quella degli animali. Da qui l’ idea. Anzichè agli animali, cominciamo a dedicarci alle bestie. A destinare ai laboratori di ricerca gli espulsi dalle case del grande fardello e delle isole dei disperati. Prendiamo i mostri irrecuperabili, assassini, stupratori, pedofili, mafiosi e vediamo come reagiscono loro ai rivoluzionari composti dei cosmetici a lunga tenuta. Anzichè vivisezionare cani e gatti per il progresso della scienza, vivisezioniamo qualcuno di questi elementi. Anche a non cavarne nulla in termini scientifici, dal punto di vista del progresso umano qualcosa si sarebbe ottenuto: meno feccia bipede sulla terra, sacrificata al posto di una creatura capace di darti una gioia infinita anche dopo la più pesante delle giornate solo correndoti incontro scodinzolante di felicità quando rincasi. Spesso dico che, se mi trovassi nella condizione di dover scegliere tra uccidere un uomo ed un animale, non avrei esitazioni: eliminerei l’ uomo (e prima che qualche spiritoso salti fuori con la solita domanda del cazzo, rispondo che se l’ uomo in questione fosse un mio amico, mi eliminerei io. Quindi il risultato non cambia. ). Alla luce di quanto ho saputo venerdì, la mia convinzione si è ulteriormente rafforzata. Ho infatti scoperto che prima era il cervello a renderci superiori agli animali: poi vennero Totti, Flavia Vento e gli spettatori del TG4, e la teoria non stava più in piedi. Allora si ripiegò sul pollice opponibile; ma disdetta, ce l’ hanno pure gli scimpanzè. Quindi adesso ciò che ci rende superiori agli animali sono.... i piedi. Che garantendoci la postura eretta ci hanno permesso di evolverci (?) nel modo in cui ci siamo evoluti (??) e diventare ciò che siamo. Quindi potete capirmi se adesso vi saluto e, dopo essermi fracassato la testa contro uno spigolo anni addietro ed essermi spezzato i pollici in tempi più recenti, vado a spararmi nel piede. Sono fatto così, sono istintivo. Pur essendo una bestia, e non un animale. Ahimè.
-La notizia del giorno: In sette mesi sono stati evasi 3, 3 miliardi di euro, secondo le stime del fisco. Alla faccia di chi diceva che Berlusconi non avrebbe mantenuto gli impegni presi coi suoi elettori.
-La frase del giorno: “Al mondo c’ è più gente di quanta ne serve.” (e questa, se permettete, è mia... che non mi chiamo affatto fuori dal conteggio).
-La notizia del giorno: In sette mesi sono stati evasi 3, 3 miliardi di euro, secondo le stime del fisco. Alla faccia di chi diceva che Berlusconi non avrebbe mantenuto gli impegni presi coi suoi elettori.
-La frase del giorno: “Al mondo c’ è più gente di quanta ne serve.” (e questa, se permettete, è mia... che non mi chiamo affatto fuori dal conteggio).
uhm.. già proposi di somministrare tale trattamento agli irrecuperabili residui tossici dei reality show, ma non mi hanno dato retta..
RispondiEliminavedi, la pensiamo allo stesso modo sia sugli animali che sulla riproduzione. dunque non c'è persona più orgogliosa di didi..
Che oltre all'orgoglio ha dei dentini mica male,quella ghiottona della Didi....
RispondiEliminaFerma! Ferma! Non voglio avere i tuoi piedi sulla coscienza. Comunque, aggiungo, che noi uomini, per poter arrivare a costruire ciò che abbiamo costruito e a distruggere ciò che abbiamo distrutto, che distruggiamo e che distruggeremo, abbiamo avuto bisogno del piccolo aiuto di un cambiamento climatico, perchè senza di quello anche il fatto di avere i piedi che ci consentono di stazionare e muoverci su due zampe ci sarebbe servito a poco.
RispondiEliminaSaluti
Ugo
Mah,in questo caso sono ottimista,e credo che anche senza cambiamenti climatici saremmo riusciti a fare più o meno lo stesso numero di danni. Quanto ai miei piedi... ops.... troppo tardi. =P
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