Ebbene. Dopo qualche giorno di tira e molla, finalmente francesco cossiga è passato nel mondo dei più. “Finalmente” non tanto perché gli augurassi la morte, quanto perché non se ne poteva più di attendere, col fiato sospeso, l’ennesimo bollettino medico. Per un po’ sembrava averla sfangata e che se la sarebbe cavata anche stavolta ; ma si trattava di quello che, con poca poesia, definisco “effetto lampadina”. Brilli intensamente un istante ancora per poi spegnerti per sempre. Ed ora che pensatori un tanto al chilo, politici, giornalisti, soubrette ed altra varia umanità potranno cimentarsi nella solita gara alla leccata di culo del caro estinto e col revisionismo storico. Entrambe le competizioni sono già cominciate. Capita così di leggere i primi, commossi “coccodrilli”, e veder emergere il ritratto di un “presidente emerito della repubblica” (chissà perché ci tengono tanto a ricordarcelo) anticonformista e sopra le righe, che rimarrà nei nostri cuori per le esternazioni che donò al popolo alla fine del suo emerito mandato presidenziale. Le famose picconate che qualcuno ricorderà per averle sentite all’epoca. Non si preoccupino gli altri; sicuramente avremo modo di riascoltarle a spron battuto in questi giorni. Ovviamente, quelle più pungenti e divertenti. Non dubito che le sue profonde riflessioni su Rosario Livatino (o, più recentemente, su Luca Palamara) verranno cassate; guasterebbero il quadro che ritrae l’emerito come il nonno brontolone e polemico ma in fondo buono, quello che quando le spara troppo grosse sta solo scherzando, o cerca di attirare l’attenzione dei familiari su di sé. Certo. Erano uno scherzo anche il suo coinvolgimento in gladio, la falange paramilitare che avrebbe dovuto contrastare il temuto golpe comunista; di gladio l’emerito fu supervisore negli anni ’60. Se decidessi di riunire ed armare un gruppo di persone perché insorgano in caso di ennesima vittoria di Al Tappone alle prossime elezioni, finirei in una cella con l’accusa di terrorismo. Per l’emerito invece gli appartenenti a gladio erano “patrioti”. Gli omicidi di Aldo Moro (considerato troppo vicino ai comunisti) e Giorgiana Masi (avvenuta durante le proteste studentesche in piazza) avvennero quando l’emerito era ministro degli interni. Tragica fatalità, naturalmente. Se non fosse per l’inquietante ombra di gladio nel primo caso e per le esternazioni dell’ormai senatore a vita qualche anno dopo, quando suggerì al suo successore maroni, per reprimere i cortei degli studenti che protestavano contro la riforma gelmini, di infiltrare degli agenti provocatori tra i contestatori con l’ordine di creare disordine e, magari, fare anche qualche vittima. Così la polizia avrebbe avuto la scusa per fare piazza pulita senza scatenare l’indignazione dell’opinione pubblica. Del resto, era la stessa tecnica che aveva usato lui stesso. E se l’emerito garantisce… Ultima ma non meno importante, c’è la sempiterna questione di Ustica e del tristemente noto DC-9 sprofondato in mare per cause che ancora non si vogliono chiarire (non ho sbagliato a scrivere). All’epoca, l’allora emerito presidente del consiglio tacque e negò di avere informazioni su questa vicenda e sulla strage di Bologna. Nel 2007, continuò a fare melina sulla seconda, ma accusò non si sa a che titolo la Francia della prima. Salvo poi negare di aver mai detto che la responsabilità di quella sciagura fosse dei nostri cugini d’oltralpe. Del resto, ci insegna berlusconi, noi italiani abbiamo questa tendenza a fraintendere e capire male. Ecco, queste sono delle cose che probabilmente nelle agiografie prossimo venture dell’emerito non troveranno spazio. Anche perché ci sarà maggiore attenzione sulle quattro letterine indirizzate alle più alte cariche dello Stato. Visto che bravo, l’emerito: non toglie agli italioti il brivido del giallo di fine estate. Giallo destinato a rimanere senza soluzione, perché dubito seriamente che verremo mai a conoscenza del contenuto di quelle missive. Ma tant’è; qualunque cosa ci sia scritto, è chiaro che scherzava. Era fatto così. Per questo dobbiamo volergli bene. E che per la sua vita proba ed onesta gli si spalancheranno le porte del paradiso. Dove c’è un sacco di gente che lo aspetta a braccia aperte. Sulle loro labbra, una sola domanda: “Perché?”. Quando a porla erano i cogiunti delle vittime o chiunque abbia un minimo di senso civico, l’emerito non ha mai risposto. Forse, nell’aldilà, le vittime stesse avranno più fortuna. Chissà. Del resto, ormai sappiamo che possiamo aspettarci di tutto da questo emerito _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ (riempite voi con parola a piacere).
-Ipse Dixit: “Maroni dovrebbe fare quello che feci io quando ero ministro dell’Interno. In primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perche’ pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito. Lasciar fare gli universitari. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle universita’, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le citta. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovra’ sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pieta’ e mandarli tutti in ospedale.Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in liberta’, ma picchiarli e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine si’.” (l'emerito in un'intervista rilasciata a Quotidiano Nazionale, all'epoca delle manifestazioni contro la riforma gelmini)
Scusa se non sono venuta in chat, ma proprio non avevo intenzione di vedere in tv balle e glorificazioni dell'emerito. Il mio cuore delicato di fanciulla non avrebbe retto.
RispondiEliminaSpero che Eleonora Moro, Giorgiana Masi e tutti gli altri lo stiano aspettando in qualche Aldilà per fargli un mazzo così.
Ma figurati ^^
RispondiEliminaChe poi,a conti fatti, dell'emerito non abbiamo praticamente parlato, visto che la glorificazione su raidue è durata una mezz'oretta scarsa e sono riusciti a non menzionare se non di sfuggita gladio ed Aldo Moro. Giorgiana Masi, Ustica, la strage di Bologna, i "consigli" a maroni... nulla. Solo un'intervista presa da "Mixer" del 1993 dove l'emerito passava per l'amico del popolo contro la casta corrotta e corruttrice. Più che balle, un'opera di rimozione incredibile ma non impensabile...
Tra l'altro, ho sbagliato le previsioni anche sulle lettere alle alte cariche dello Stato, che già ieri sera erano disponibili sul sito del Corriere (manca giusto quella a silvio perchè, pare, contenga disposizioni per le esequie dell'emerito, quindi verrà resa nota dopo i funerali); a leggerle così, sembrano delle innocue dichiarazioni di fede in dio e fedeltà allo stato, ma il senso di ragno pizzica e mi lascia intendere che possano essere messaggi in codice.... dopotutto,l'emerito era anche affiliato alla massoneria ed all'opus dei.
RispondiEliminaSapevo che cossiga era una mela marcia, ma io quando era ministro lui ero proprio piccola quindi certi tasselli mi mancavano! Affiliato a massoneria ed opus dei... a proposito, Bobby, ti ho detto che tempo fa l'articolo riguardante quest'ultima presente sul mio blog ha trovato la risposta di un affiliato? E voleva pure convincermi ad andare in una struttura dell'opus per verificare di persona la falsità delle mie accuse! O_O Vedere per credere:
RispondiEliminahttp://blackster84.blogspot.com/2010/04/opus-dei-la-setta-che-nessuno-vuole.html
Porta a porta? E chi sarà l'ospite, caro Bruno? Ghghgh ^^ Siiii, prendi unghie, tira unghie, strappa unghie... vediamo se così mi ricrescono più resistenti! :D
RispondiEliminaNon ho parole... anzi, qualcuna ce l'avevo, infatti gli ho risposto ^^ (fuori tempo massimo,ma vabbhè)
RispondiEliminaPS: in realtà quando lui era ministro degli interni ero appena nato pure io (ma nacqui già adulto dalla testa di mia madre come Pallade Atena, giusto per ribadire che io non ho mai avuto un'infanzia), infatti molti tasselli mancavano anche a me. E dopo la dipartita dell'emerito, chissà quanti altri non sapremo mai...
RispondiEliminaPS: devo cambiare il titolo al racconto, vah, ho già capito -_-
Si, ho visto, grazie per la risposta. E quando mai Bobby resta senza parole? (La risposta è già nella domanda e se per caso succedesse mi preoccuperei =P). Comunque, non importa se è passato un po' di tempo, mi chiedo solo se l'anonimo avrà ancora il coraggio di leggere il mio blog ^^
RispondiEliminaMagari piomberà qui,visto che prima o poi due righe sull'opus dei dovrò pure trovare il tempo di scriverle...
RispondiEliminaMagari! Spero però che non sparisca prima che tutti insieme l'abbiamo cazziato a dovere ;-) nel caso, prepara il Mazingugno
RispondiEliminaA proposito, com'è che hai scoperto la splendida Reika? Ti stai dedicando a Daitarn?
RispondiEliminaHo letto la trama e dalla descrizione mi è stata subito simpatica. Che odiosa Beauty! Odio le donne troppo appariscenti! Mi piace Reika perché mi ci ritrovo. ;-)
RispondiEliminaP.s.: scusa se ti rompo le scatole spesserrimo, ma è un periodo di merda sul lavoro e tu mi metti il buonumore con le tue battute pungenti :D
RispondiElimina"PS: devo cambiare il titolo al racconto, vah, ho già capito -_- "
RispondiEliminaChe intendi dire Bobbyno? :)
Vuol dire che:
RispondiEliminaA-non presti la dovuta attenzione alla colonna qui a destra
B-probabilmente soffri della sindrome di Stoccarda (Bobbyno?O_O)
@ Mylady: Se tutti i rompiscatole che mi ammorbano fossero come te!^^ Comunque non c'è problema sul lavoro che non possa essere risolto con un colpo di machete,ricordalo...
RispondiEliminaEh magari! La situazione è più seria. Quando c'è una pessima organizzazione delle cose e sei il solo a pensarla diversamente è meglio andarsene. Infatti sto cercando un altro posto. Pensa che mi ritrovo a lavorare da sola (sbagliatissimo, mi è stato insegnato in anni di università che il mio è un lavoro d'équipe), con 5 ragazzi extracomunitari tutti di lingua araba (bello pranzare/cenare insieme o assistere ad una lite e non capire un qazzo!), io sono l'unica educatrice professionale (gli altri non hanno la mia stessa laurea). Lavoro su turni pesantissimi (magari fosse come in fabbrica, tipo da Arvedi a Cremona, che fa 3 mattine, 3 pomeriggi, 3 notti... no, io un giorno ho la mattina, un altro il pomeriggio, un altro pomeriggio e notte... il 26-27 dovrei fare pomeriggio-notte-mattina, 3 turni di fila!). Assurdo!! E poi non ho ancora visto nemmeno un centesimo ed è già passato più di un mese. E mia madre vuole che aspetti che mi paghino per licenziarmi... si, e quando mai li prendo i soldi?! Sarebbe meglio se me ne andassi subito, pazienza per i soldi. Non ce la faccio più T.T
RispondiEliminaP.s.: scusa lo sfogo, ma in questi giorni sono molto giù a causa del lavoro :((((((((((((((((
RispondiEliminaMaffigurati,son qui apposta!Hai anche il mio numero,se si mette proprio male.Comunque io proverei a sentire qualche associazione sindacale (NON LA CGIL) perchè credo che tutto ciò sia estremamente irregolare....
RispondiEliminaGrazie per il consiglio e il sostegno morale =* Tranqui, alla CGIL non ci vado di sicuro (troppo di parte ^^). Magari provo prima a sentire qualche educatore su quando pagano, poi mi regolo di conseguenza.
RispondiEliminaAndandara? Oh sì, ora ho capito tutto -___-
RispondiEliminaBella questa sindrome di Stoccarda, io conoscevo solo quella di Stoccolma :)
"Andandara" originariamente chiamavasi "Porta a porta", ma come prevedibile ciò ha scatenato orde di umoristi,quindi....
RispondiElimina"Sindrome di Stoccarda": equivalente alla Sindrome di Stoccolma,ma più comoda da raggiungere.
Scusa ma cosa comporta la sindrome di Stoccolma/Stoccarda? Io non la conosco, anche se l'avevo già sentita...
RispondiEliminaPraticamente è una sorta di alienazione mentale che porta le vittime di sequestri/ soprusi ad affezionarsi al proprio carnefice e giustificarlo.
RispondiEliminaAaaaaaaaaah, capito. Pensa te che ne soffro e non lo sapevo. ^^
RispondiEliminaNe soffriamo un po' tutti,in realtà. Specie in periodo elettorale -_-
RispondiEliminaA proposito di politica... ma cosa qazzo sta succedendo?! Fini che si allea con Rutelli e i delusi dal pd? Non ci capisco proprio più niente! E poi si è unito pure a Casini... ebbasta, non se ne può più di fare i lecchini del vatic-ano!! Come faranno mai ad andare d'accordo un ateo e un cattolico, destra e sinistra? Boh, mi sa che dopo aver spodestato berlusconi se ne tornano ognuno per i fatti suoi. Sono molto perplessa. O_O
RispondiEliminaGuarda che nessuno si è unito a nessuno. E' stata una sparata di fellatio italicus (nome scientifico di italo bocchino) tesa ad aumentare la tensione ed il pressing sulla lega. Campagna elettorale, insomma. Non agitarti ;-)
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