Ragazze, ragazzi... signore, signori... esseri umani e non... bentornati a tutti. O ben arrivati, se è la prima volta che capitate da queste parti. Per voi novellini non ci sarà alcuna sorpresa, non conoscendo i trascorsi di questo tristo luogo. Chi invece già lo conosceva sarà rimasto forse sorpreso nel trovarlo così diverso da prima. Non tema: sarà cambiata un po’ la pelle, anche per venire incontro a chi lamentava la difficoltà di leggere bianco su nero (giustamente... ma pare che così vada molto meglio), ci sarà qualche video in più, ma saranno sempre memorie dal sepolcro quelle che troverete nei tempi a venire. E sarò sempre io a tormentarvi con riflessioni, sfuriate e pareri su questo e quello (per quel che può fregarvene... e ve ne frega, ve ne frega, sennò non sareste qui). Sempre il vostro Bobby S. Pedersen. Che mentre voi vi ingozzavate a strafottere tra un momento di ozio e l’ altro con la scusa del natale ed altre amene festività, che spero abbiate trascorso almeno in maniera passabile, non è rimasto con le mani in mano; oltre al rifacimento della veste grafica del blog, mi sono dedicato anche all’ upgrade delle mie risorse tecnologiche. Eccomi quindi portatore sano di un nuovo e più potente PC, più potente del precedente quantomeno, e di una linea ADSL ottenuta grazie ai buoni uffici di Ale e Domenico (il primo è il mio “fumettaro” di fiducia e buon amico, il secondo è figura retorica associabile all’ amico invisibile dell’ infanzia e non escludo possa saltar fuori in futuro isieme al suo degno compare, Tarcisio l’Umpa Lumpa... no, non sono ubriaco nè impazzito del tutto. Un giorno vi spiegherò. Forse). Inoltre il destino cinico e baro, nelle vesti di un freddo porco, ha consegnato alla storia il mio fidato lettore MP3 portatile, mettendomi così nella necessità di investire una quindicina di euro per sostituirlo. Amara sorpresa fu scoprire che, tra le demo track gratuite già caricate, anzichè qualche classico della canzone c’ era un brano di paris hilton. Il primo post dell’ anno dopo le videoanticipazioni dei giorni scorsi e siamo già ad una potenziale storia per non dormire... o quantomeno alla dimostrazione che in tutto il paese spira il vento dell’ ammore (pronunciatelo in questo modo, con due emme e la “O” che sembra quasi una “A”, “Ammaore”, come se foste asia argento...il che non vi obbliga necessariamente a limonare con un rotweiller prima o dopo, ma se così vi va non sarò io a fermarvi) ma quello del buongusto ancora latita. Se non altro nella mia cupa magione quest’ aria di buonismo endemico è respinto da una brezza che gradisco assai maggiormente: quella della creatività. A riprova, ed essendo questo un blog in cui dovrei anche occuparmi dei miei lavori, non soltanto di quelli altrui, ho ben pensato di inserire lo spazio “work in progress” (dovrebbe essere qui in alto a destra, browser permettendo). Tanto per rendervi partecipi di ciò che combino; nei prossimi giorni vi parlerò in maniera un po’ più articolata dei due racconti brevi a cui sto lavorando, vuoi come revisione, vuoi come stesura. Domani invece vi darò un piccolo resoconto sulla manifestazione organizzata da “Qui Milano Libera” contro l’ idea, chiamiamola così, di letizia moratti di intitolare una via di milano a bottino craxi. Ma ne parleremo domani; adesso fatevi un giretto, o rifatelo, tra i vetusti loculi di questo mausoleo fatto di pixel e byte, tirate un bel respiro di quest’ aria che sa di malinconia, e poi mettevi comodi. Si ricomincia...
-Il dilemma del giorno: non ho ancora deciso se i “Multimedia” stanno meglio dove sono oppure in cima, sopra o sotto i “Numi Tutelari” (altra novità che mi dicono essere assai suggestiva)
-La frase del giorno: “Infinite cose da fare, e così poco tempo...” (Jack Nicholson/Joker nel primo “Batman” di Tim Burton)
PS: un benvenuto a Supergatta, rifugiatasi qui forse spaventata dai botti di capodanno ed ancora ivi intrappolata, ed a Nicolle, che non è per cause di forza maggiore parte di questa comunità, ma alla quale auguro ogni fortuna. A lei, ed ai suoi novelli genitori. Congratulazioni...
lunedì 11 gennaio 2010
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