30 agosto 2010

E rieccoci qua. Chi non è tornato alla solita routine nei giorni scorsi dovrà farlo oggi; pochi fortunati avranno ancora qualche giorno di proroga, e poi si ricomincia con la vita (ccia) di sempre. Come sono andate le vostre ferie? Vi siete divertiti? Come dite? Le mie? Ne ho fatte ben poche, grazie di avermelo chiesto. Come al solito ho usato queste tre settimane di pausa dal lavoro per dedicarmi a qualche lavoretto casalingo (poca roba, in realtà, in attesa della rivoluzione che, ad Uzala piacendo, attuerò a dicembre), nonchè alla prosecuzione di "La Rivolta Delle Tenebre", che ha decisamente assunto una forma più definita e procederà più o meno speditamente nelle prossime settimane. Ho trovato anche il tempo di buttar giù un raccontino di cui vi parlerò diffusamente nei prossimi giorni. Agosto è stato anche il mese in cui, come da tradizione, si è celebrata la Clive Barker Week; l'anno scorso avevo dedicato ad uno dei miei scrittori preferiti un solo giorno, ma in questi dodici mesi ho avuto tempo e modo di recuperare altro materiale a lui più o meno direttamente collegato. Abbastanza comunque da dover ampliare il periodo di festeggiamento, consumato con la lettura di "Sacrament" e la visione della saga di "Hellraiser" nella sua interezza. Aspettatevi quanto prima, e come già anticipato a qualcuno, un post con annessa dissertazione sulla filosofia dei Cenobiti. Naturalmente non ho campato di solo Barker; come di consueto, la calma agostana mi ha dato modo di cimentarmi con quegli autori che meritano di essere apprezzati nella quiete della propria sedia a dondolo. Così è stato un piacere riscoprire i Fratelli Marx e Roald Dahl, Stefano Benni ed Enzo Biagi, affiancando perle come "La Guerra dei Mondi" di H.G. Wells, che finora avevo sempre apprezzato solo nella sua versione cinematografica classica degli anni '50. Agosto è anche stato il mese in cui sono tornato, più o meno prepotentemente, alla vita sociale sul web, dedicandomi con maggiore calma ed attenzione ai due forum che frequento. E' stato anche il mese della definitiva rottura nel Pozzo Di Letame con relativa uscita dei finiani; a cosa condurrà tutto questo, solo Uzala lo sa (noialtri possiamo al più immaginarlo con una certa precisione). Proprio questa situazione mi ha fatto riflettere su come alla fin fine gli italioti, specie quelli che odiano berlusconi, siano completamente berlusconizzati. Me ne sono reso conto partecipando ad alcune discussioni sul futuro politico della penisola, dove immediatamente gli armigeri di personaggi come grillo e di pietro scattavano istericamente non appena si muoveva qualche critica ai loro idoli. "Sei un berlusconiano!", ha anche strillato qualcuno. Sostituite "berlusconiano" a "comunista", e noterete delle simpatiche affinità con quello che ormai definisco, con un linguaggio mutuato dall'informatica, "pensiero binario" (dove le uniche varianti possibili sono zero- uno, senza vie di mezzo). Comunque non ripartiamo subito a spron battuto coi massimi sistemi; godiamoci ancora qualche ora di quiete, riabituiamoci piano piano.Ah, giusto. La ferale domanda. "Bobby, dove sei andato in vacanza?" A casa. Aspetto tutto l'anno che la città si svuoti per riprendermi i miei spazi, figuriamoci se seguo la ressa in qualche spiagga a la page. Ressa che proprio in questi giorni è tornata ad infestare il mio quotidiano, con tutto il bagaglio delle storielle estive a seguito. Che mi toccherà sorbirmi fino a dicembre; a gennaio, poi avremo il ricambio con le settimane bianche, fino a pasqua. E via così, fino al prossimo agosto. Che meraviglia, le vacanze. Peccato che finiscano.

-La notizia del giorno: casini opporrà agli insulti rivoltigli da bossi durante l'estate dei ragionamenti. E, se non bastassero, cuffaro ed i suoi amici.

-La frase del giorno: "Per quanta gente muoia sulle autostrade ad agosto, non è mai abbastanza." (Bobby S. Pedersen, notoriamente moderato)