mercoledì 30 giugno 2010

Prego?

Devo essermi perso un pezzo. O più di uno. Ricapitoliamo.
-La polizia belga dispone perquisizione nell'arcivescovado di Malines- Bruxelles sulla scorta delle indagini per pedofilia in corso da qualche mese, indagini che hanno già mostrato il coinvolgimento di preti, vescovi e cardinali in questa turpe faccenda.
-Il segretario di stato vatic-ano tarcisio bertone parla di comportamento inaudito, mai visto nemmeno nei "regimi sovietici" (chissà perchè precisare "sovietici"...ah, già, comunisti... ho un deja vu. E dimentico che il vatic-ano coi regimi nazifascisti ci andava a braccetto, aiutando i gerarchi di hitler a fuggire in sudamerica con false identità alla fine della seconda guerra mondiale. Scusate lo svarione. Non si ripeterà.)
-Sempre il segretario di stato di cui sopra parla di soprusi delle forze dell'ordine nei confronti dei porporati che non hanno finora trovato riscontro nella realtà. Un altro deja vu.
-Domenica razty invia una lettera di solidarietà al neo arcivescovo belga andrè-joseph lèonard per esprimergli la propria solidarietà "in questo triste momento" (magari due righe anche alle vittime degli abusi, santità?), e per deplorare le perquisizioni della polizia. Che deve indagare, ma "nel rispetto dell'autonomia della chiesa". Perchè la vicenda deve essere affrontata sia con gli strumenti messi a disposizione dell'ordinamento civile, sia con quelli del diritto canonico.
I primi prevedono che se stupri un minorenne finisci in galera. I secondi prevedono che se stupri un minorenne finisci in un'altra parrocchia. La cosa che mi lascia attonito, si fa per dire, non è comunque la solita arrampicata sugli specchi: qualunque malfattore si sente innocente e vittima di un complotto. Niente di nuovo sotto il sole. Quel che mi lascia attonito, si fa per dire, è il linguaggio. Lo stesso, identico linguaggio della nostra balorda casta politica. Perennemente vessata da giudici "politicizzati"( solitamente comunisti, guarda un po') che si permettono di frugare nel loro privato, impedendo il normale e sereno svolgimento dei loro incarichi istituzionali. Per rimediare a questa stortura, il governo sta cercando, come sappiamo, di ammazzare del tutto la giustizia italiana con il ddl sulle intercettazioni. Che è una porcheria e contiene parecchi regali alla monarchia d'oltretevere, ma ci sta. Ci sta perchè qualunque criminale nella loro stessa posizione farebbe grossomodo lo stesso: non dimentichiamo, come spesso invece fanno altri, che questa porcata del ddl intercettazioni arriva dal governo Prodi e dal suo ministro della giustizia, quel clemente mastella sotto processo a Napoli insieme alla moglie ed a svariati esponenti del suo ex partito, l'udeur, per reati che vanno dalla concussione all'abuso d'ufficio. Ingiustificabili, ma capibili, queste reazioni cui assistiamo puntualmente in ogni edizione del telegiornale unico: di sicuro impatto in una nazione dove l'80% della popolazione si informa solo tramite tv. Che gli esponenti vatic- ani cerchino di usare gli stessi mezzucci verbali, però, è deprimente quanto e più del fatto che trovino sponde così ampie sui media nazionali.
Per un paio di ragioni:
-il vatic-ano è uno stato estero, oltre ad essere il sedicente fulcro della cristianità. E come tale andrebbe trattato. Immagino che se Ahmadinejad proclamasse che la soppressione violenta degli oppositori e l'uso di energia atomica sono questioni interne all'Iran e che la giustizia internazionale deve farsi gli affari suoi qualcuno inizierebbe a strillare che ci sono in gioco più importanti questioni, tipo la pace mondiale, il conflitto tra civiltà democratica ed estremismo religioso... no, aspettate. Non devo immaginare niente del genere. E' già successo.
-il vatic-ano non dovrebbe mettere becco nelle questioni di politica interna ed internazionale. Se e quando accadono situazioni del genere, esistono gli ambasciatori a cui rivolgersi, mentre la giustizia fa il suo corso. Dubito che se in Belgio avessero arrestato dei criminali mediorientali di origine, che so, ****(fate voi), il governo **** (fate sempre voi) avrebbe parlato di "triste momento e sopruso". Se lo facesse, verrebbe linciato mediaticamente dalla prima mezzetacca da salotto televisivo nostrano. Invece è diventato usuale, anche alla santa sede, correre prima in sala stampa, starnazzare il proprio sdegno e poi cercare, se avanza tempo, la via diplomatica. Visto che di star zitti e sembrare meno indecenti di quello che sono sembrano incapaci. Curiosità: il giochino sembra funzionare ormai solo in Italia, dove i media tutti (praticamente) sono proni alla bisogna di rilanciare le esternazioni vatic-ane senza un minimo di analisi. Nel resto del mondo, anche nella cattolicissima Spagna, così come in America, giornali e televisioni non fanno sconti e definiscono i crimini per quello che sono: crimini. Che restano tali sia che li commetta un normale cittadino sia un uomo con la gonna nera e la fusciacca in vita. Qui da noi, invece, persino chi non ha mai visto un'azienda di striscio come bertone può dire la sua sulla fiat senza che qualcuno gli chieda a che titolo parla e che ne sa, alla faccia di quel contraddittorio sempre invocato a sproposito. Pensate se l'Unione Europea avesse fatto altrettanto: qualcuno si sarebbe messo a strillare per l'inopportuna ingerenza di terzi in questioni interne di cui non sanno nulla... No, aspettate: non c'è bisogno di pensarlo. E' già successo. E non c'è nemmeno bisogno di immaginare cosa succederà adesso in questa vergognosa faccenda.
E' già successo anche quello.

-La notizia del giorno: la corte suprema amerdicana da' il via libera al processo civile contro un prete. I comunisti dilagano...

-La frase del giorno: "Vi sono delinquenti terribili, che hanno ucciso finanche dieci persone e non se ne pentono affatto. Ma ecco che cosa ho notato: anche l'assassino più incallito ed immune dai rimorsi sa tuttavia di essere un delinquente, cioè reputa in coscienza d'aver agito male, pur non conoscendo resipiscenza alcuna. Questi, invece, non vogliono nemmeno considerarsi delinquenti, e pensano invece, nel loro intimo, di aver avuto ragione, di averne avuto il diritto... e persino che hanno agito bene, o poco ci manca". (F. Dostoevskij)

2 commenti:

  1. In tutto ciò va notato come uno il Belgio abbia fatto progressi confronto ad altre nazioni...ad esempio l'italia.
    Anni fa il religiosissimo e pio re Baldovino (per'altro brava persona) abdicò per un giorno pur di non firmare una legge, credo sull'aborto, che andava contro la sua etica e soprattutto contro quella della devotissima moglie Fabiola de Moyra e Aragon, spagnola e cattoooolicissima.
    Ora difronte allo scandalo pedofilia lo stato non indietreggia e perquisisce, giustamente, ciò che va perquisito.
    Sarà l'ombra di Marcinelle, dei ministri pedofili, ma tolleranza zero....bravi, bene, bis!
    Benedetto (maiuscolo perchè capoverso) si duole per l'ingerenza, già perchè è loro prerogativa ingerire, ovvero mandare giù tante di quelle schifezze che ci vorrebbe tutta la produzione annuale dell'Alca Selzer per fare il ruttino postprandiale.
    In fondo porporati e sottoporporati debbono sfuggire alle lusinghe della carne che da sempre il sesso femminile, figlie di satana, esercita su di loro, che c'entrano le tenere chiappette di ragazzini mica è la stessa cosa, anzi a voler ben guardare potrebbe essere il sesso degli angeli! Noooo!?
    E poi loro sono abituati alla nostra classe politica, alle nostre forze dell'ordine, tutti proni come agnelli (pecorine meglio) a baciare anelli cardinalizi ed in subordine parroci dalle dita grassoccie.
    E poi sti americani, processare il papa, roba da......ERETICIIIIIIIII.....
    peccato che non esita più l'inquisizione e quel simpaticone di torqueimada coi suoi fuocherelli tanto suggestivi.
    Ora scomodano pure il terzo segreto di Fatima (parente della sorella del profeta?) che all'occasione assume un significato diverso.
    La chiesa minacciata dai suoi stessi peccati!
    Veramente sono 2000 anni che è minacciata!
    Risultato? E' ancora qui!
    Come dice lo spot? Avete fatto molto....
    Anche loro hanno fatto molto, sarebbe ora di smettere grazie!

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  2. Noooooo, non ricordarmi lo spot dell'occhio per mille!! Inorridisco, mi viene l'orticaria!
    Sono contenta che il Belgio svolga le dovute indagini, ma non so se riuscirà a fare giustizia (temo di no, ahimè). Per fortuna dicono che l'abito non fa il monaco! Mi sembra che l'abito influisca anche troppo. Oltre il danno, poi c'è la beffa: il vescovo di Grosseto, mons. babini, sostiene che lo scandalo pedofilia sia un attacco sionista. (Vedere: http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_11/pedofilia-chiesa-accuse-vescovo-grosseto_9bcdbbba-4572-11df-93de-00144f02aabe.shtml)
    Ecco, ci voleva un capro espiatorio!! E il vescovo chiude il suo intervento con una frase ancora più grave, premonizione dell'olocausto: secondo lui, Cristo disse che la loro colpa era così grave che non dovevano piangere su di lui, ma sui propri figli. Misericordioooooso! >_<

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