Ad un' amica

Oggi cade una ricorrenza piccola ma importante. Oggi è trascorso esattamente un mese da quando ho incontrato una persona speciale. Una di quelle luci che brillano ancora più intense contro il nero cielo dell' esistenza. Oggi la ringrazio una volta di più di avermi concesso la sua amicizia, il suo affetto e la sua pazienza. Oggi dedico a lei il testo di questa canzone che ho sempre amato. Spero posso apprezzarla. Grazie, amica mia. Per esserci, per essere come sei... per tutto. Grazie. Ti voglio bene.

E' gia' domenica e le tue lacrime
son quasi ruggine sul mio sassofono
ti sento ridere mi accendo un sigaro
fra i rossi petali della tua Africa.

E non mi sembra di essere qui...
e non mi sembra di essere qui...

Ti puoi nascondere fra i baci chimici
le cosce artritiche della metropoli
fra i sogni erotici delle automobili
e gli occhi prensili dei nostri simili

Ma non mi sembra di essere qui...
ma non mi sembra di essere qui... mia cara...

You're back
you're back from the moon...
Non t'aspettavo più...
You're back
you're back from the moon...

Ti puoi difendere spostare i mobili
fra i molti spigoli della tua anima
mi puoi rinchiudere dentro una scatola
come un articolo del tuo catalogo...

se non ti sembra di essere qui...
se non ti sembra di essere qui... mia cara...

You're back
you're back from the moon...
non t'aspettavo più...
You're back
you're back from the moon...
non t'aspettavo più...

Uno strano sentimento cresce dentro me...
do le mie parole al vento ma non so perche'... mia cara...

E' gia' domenica e le tue lacrime
son quasi ruggine nel mio sassofono
ti sento ridere mi accendo un sigaro
fra i rossi petali della tua Africa

E non mi sembra di essere qui...
e non mi sembra di essere qui...

You're back
you're back from the moon...
non t'aspettavo più...
You're back
you're back from the moon...
non t'aspettavo più...

(Sergio Caputo, "Non t' aspettavo più", tratta dall' album "Sogno Erotico Sbagliato" )