lunedì 11 ottobre 2010

Tavola Rotonda- "La fine dell'Impero (and i feel fine)"

Dunque; c'è il portavoce- portaborse- portascopino da cesso della presidentessa di Confindustria, tale rinaldo arpisella, una di quelle figure di cui nessuno sa niente fino a quando i giornalisti o presunti tali non ne sparano il nome in prima pagina. Ci sono i giornalisti o presunti tali, al secolo nicola porro ed alessandro sallusti, cecchini prezzolati al soldo (nominale) del fratello del premier, quel paolo berlusconi che si diletta ad andare in galera al posto del più blasonato silvio. La premiERata coppia porro- sallusti è indagata per aver confezionato un presunto dossier nei confronti di emma marcegaglia. Improvvisamente i due hanno scoperto la deontologia professionale? Macchè. La numero uno degli industriali doveva pagare dazio per aver osato criticare il governo , rifiutando addirittura a suo tempo le sirene del pederasta del consiglio, il quale ebbe la bella pensata di proporla come Ministro dello Sviluppo Economico in una leggendaria assemblea di Confindustria del maggio di quest'anno:


Al momento, nei confronti della premiERata ditta p&s non vi sono indizi a carico, perchè il fantomatico dossier ancora non è saltato fuori. Ci sono solo quei pochi minuti di telefonata, sufficienti a far rivoltare nella tomba il grande Montanelli nel vedere quali escrementi lavorano in quello che fu il suo glorioso quotidiano da lui fondato. Se sentite la terra tremare, sapete di chi è la colpa. E se non avete le fette di salame sugli occhi, dovreste esservi accorti della discesa irreversibile, a rotta di collo, intrapresa dagli eventi. Perchè quando cominci a sparare a zero su quelli che ti hanno sostenuto, si chiamino chiesa o confindustria, significa che sei nei guai. Guai seri, se si tratta di una reazione a critiche più che legittime sull'operato di una maggioranza di governo che, di fatto, non esiste più. Per colpa di Fini, colpevole di aver detto "il re è nudo" ed essersi comportato di conseguenza? Sì e no. Perchè il berlusconi quarto (o terzo, ormai s'è perso il conto) è caduto molto prima dello "scandalo" della casa di an a Montecarlo, imbastito da quell'altro segugio, nel senso di cane e con mille scuse ai migliori amici dell'uomo, di feltri. Ad abbatterlo è stato, ancora una volta, l'alleato storico. Quello che già ne provocò la morte prematura una quindicina di anni or sono. Ma da allora bossi, maroni e compagnia ne han fatta di strada. La maxitangente Enimont per cui è stato condannato il leader del carroccio, la condanna per aggressione e resistenza a pubblico ufficiale comminata al ministro delle interiora (per aver azzannato il polpaccio ad un poliziotto nel corso di una perquisizione; e poi i selvaggi sono gli extracomunitari), le indagini a carico di calderoli per ricettazione. Il padano medio, e per estensione l'italiota, ha dimenticato tutto questo. Se mai l'ha saputo. E nel caso, è tutto un complotto della solita magistratura politicizzata. Quando non di quei "poteri occulti, forti, volanti e non identificati" che tanto piacciono ai complottardi grandi e piccini. La verità è molto meno misteriosa e spettacolare, e si può riassumere così:
-uno squilibrato ineleggibile, seduto su un mucchio di soldi guadagnati chissà come, servito e riverito da uno stuolo di prostitute non necessariamente di sesso femminile (cui, se è il caso, dispensa ricchi doni e cariche pubbliche) è convinto, non a torto, di poter fare ciò che vuole nel paese che lo considera una sorta di unto del signore. Per un po' il giochetto gli riesce, grazie anche al suo monopolio dei media, dei quali è quasi l'unico proprietario. Poi i suoi amici finanzieri d'oltreoceano la fanno fuori dal vaso, sul mondo si abbatte come un macigno la crisi economica più dura dagli anni '30 ad oggi, e come d'incanto tutti si svegliano. Per modo di dire, ovviamente; comunque l'aspirante ducetto, nonostante il CEPU sulla dittatura dell'amico vladimir, perde sempre più consensi. Sì, talvolta la sorte gli viene in aiuto scatenando qualche disgrazia dietro la quale nascondere i vari scandali, se proprio manca si prende un fatto di cronaca nera quale che sia e lo si trasforma in un caso nazionale (se solo lo zio non avesse subito confessato, sporco comunista!), ma l'impressione è che ormai il giochino di prestigio non incanti quasi più nessuno, se è vero che ancora abbiamo casi di attacchi d'ilarità ripensando all'agguato a maurizio belpietro. In tutto questo, i William Wallace ai raggi gamma hanno preso il timone e guidano la nave, il volto sorridente rivolto al sole (delle alpi, ovvio) e la voglia di giocare al gatto col topo; no, niente elezioni anticipate, però.... Lì vicino, l'unico uomo politico esistente in Italia, ovvero Gianfranco Fini, affila le armi e si prepara a dar battaglia, ammiccando agli amici di un tempo. In disparte, un noto contadino abruzzese vaga sul trattore, inneggiando alla Costituzione mentre manda avanti le facce presentabili del partito. In un angolo, il partito a vocazione maggioritaria, sprovvisto di facce presentabili, prosegue a decomporsi nell'indifferenza generale.
Ed io mi/ vi chiedo: come finirà?

-La notizia del giorno: per veltroni venire in italia è un'opportunità; per l'Africa veltroni è uno scampato pericolo.

-La frase del giorno: "La Storia si ripete sempre due volte: la prima in tragedia, la seconda in farsa." (K. Marx)

7 commenti:

  1. Finirà nel nulla come al solito...ormai siamo talmente assuefatti dal conflitto di interesse che non ci facciamo più caso...abbiamo sotto gli occhi un governo in crisi...l'economia allo sbando...l'occupazione ai minimi storici...partiti che nascono e muoiono in pochi attimi...e noi? li...tanto non c'è un leader..non ci sono distinzioni...abbiamo politici padroni di mezzi di informazioni, imprenditori padroni di materie prime e di aziende di distribuzioni...attività di controllo dominate dai controllati stessi...e sono sempre i soliti 15/20 imprenditori che si spartiscono il nostro paese....

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  2. ah politica.. dovremmo chiamarla: pollitica XD perchè in quel del parlamento sembra più un pollaio che un assembramento di uomini di cultura e di inteligienza... pari a quella di un pollo però.

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  3. My friends
    niente di nuovo alla fine, come sempre il re dei media, l'uomo più "informato" d'Italia ha colpito ancora.......non che Emmuccia sia proprio un'educanda ne una scout-girl, la famiglia Marcrgaglia i suoi begli scheletri nell'armadio ce li ha eccome, ma si sa che se possono essere rispolverati non per amore della libera informazione ma della libertà dei propri interessi è meglio.
    Il problema, semmai, è che chiunque occupi posizioni di rilievo economico-sociali-politico-ecclesiastico in Italia è facilmente ricattabile e pertanto zittibile dai poteri nemmeno tanto oscuri. La fine dell'impero? Ricorderei il bellisssimo "Ultimo Imperatore" di Bertolucci dove l'ultimo discendente del Celeste Impero e le sue numerose concubine veniva esiliato.....silvio le concubine ce le ha ma credo che sia l'unica cosa in comune nel destino dei due. Moriremo berlusconioti? Spererei di no!
    Per il momento rubo le parole del tormentato principe danese......C'è del marcio in Danimarca!

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  4. Intanto non so se avete avuto modo di gustarvi, ieri nel tardo pomeriggio, la commemorazione parlamentare dell'emerito in diretta su raidue; uno degli spettacoli più avvilenti di sempre, ben oltre le tanto citate comiche finali. Che aggiungono un capitolo a se stesse con la pretestuosa sospensione per dieci giorni a michele santoro; sempre più forte è la mia convinzione che il regime sia ormai talmente con l'acqua alla gola da non saper più cosa fare (e, se mai l'hanno saputo, come). Comunque, appresa la vostra opinione sulla questione marcegaglia, di cui peraltro già non si parla più, mi piacerebbe sapere che ne pensate dell'ipotesi elezioni anticipate....

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  5. che per me era meglio se non le facevano. uff ancora elezioni per poi far cosa? ritrovarci ancora con il nano a dirigerci???

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  6. Per votare chi?????????????????????????????????

    Sarebbe la prima cosa che mi viene in mente, la seconda è

    a che serve????????????????????????????????????

    no perchè intendiamoci o facciamo vendola capo del governo-presidente della repubblica-senato-camera-santo padre, oppure le alternative mi sembrano alquanto bislacche!
    Si segnerebbe un aumento esponenziale dell'effetto lega già visto che al peggio non c'è fine, una ulteriore debacle della sinistra e la definitiva resurrezione della balena bianca. Lazzaro alzati e cammina! Un classico della miracolata e miracolosa politica italiota.
    Di Pietro non lo reggo più, come quasi tutti quelli dell IDV (Idiozie Da Veicolare), Fini sta diventando come Brachetti un trasformista.
    A proposito sono appena tornato da Montecarlo dove ho lavorato ad un evento e vi assicuro che una casa a 240.000 euro e la valuyazionr del solo box!
    Dunque se si vota anticipatamente io sarò certo occupatissimo quel giorno, mi sono rotto le nacchere di andare a votare schede e nomi preconfezionati. Come diceva quell'amabile gentleman dell'emerito presidente scalfaro.....non ci stò!
    Volete andare a votare? Andate io mi chiuderò quel di in una bella beautyfarm che i segni dell'eta e dello stress si cominciano a vedere e non mi posso più permettere di aggrottare la fronte per decidere chi votare, mi vengono le zampe di gallina.......sti c.....zziiiiii!
    Poi, se percaso, li mandi a fannnn........ti sospendono dieci giorni senza stipendio!

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  7. Le elezioni anticipate sono inutili, finchè all'opposizione c'è il PD.
    Il PD impedisce che qualsiasi candidato (alla Prodi) possa battere per la terza volta il Nano...
    Alleanze deboli e fragili fatte di patti e ricatti politici non servono a nulla...presi singolarmente non possono fare nulla, ci sono vari candidati MA ne serve uno.
    Un singolo candidato che possa guidare un'opposizione con pugno duro e per batta lo psiconano sul suo stesso territorio, il PDL scricchiola pesantemente...serve solo il colpo di grazia...
    Purtoppo stiamo sentendo vari pretendenti ogni giorni...anche con valide motivazioni...i vari Vendola, di Pietro...anche i Grillini,hanno tutti motivazioni valide...a volte i toni sono sbagliati ma sono tante piccole voci...servono unioni...ma unioni sincere...e risposte reali ai cittadini..che perdono il lavoro ogni giorno, che non hanno un futuro..che non possono chiedere nulla alle banche, che non hanno continuità lavorativa....

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