venerdì 15 gennaio 2010

Organismi unicellulari

L’ altra sera ho pensato bene di cercare qualche informazione sull’ ultimo cellulare che ho acquistato. Volevo capire se la batteria durasse così poco per colpa dell’ uso smodato che ne faccio utilizzandolo quasi esclusivamente con la persona a me più cara, o se fosse un difetto di fabbrica. Pare sia vera la seconda. Ma che esistano difetti ben maggiori nella testa di certa gente. Saltando i siti che riportano semplici schede tecniche del prodotto, mi sono concentrato su quelle che offrivano recensioni di chi quel modello l’ aveva acquistato. E sono rimasto sbigottito nel leggere più volte cose del tipo “un cellulare ottimo se dovete solo telefonare e mandare sms. Per il resto, fa schifo.” Mi sorprendo di sorprendermi di fronte all’ ennesima prova di deriva mentale dell’ essere umano. Dire che un cellulare è “ottimo se dovete solo per telefonare e mandare sms” mi suona come “i polmoni sono perfetti se dovete solo respirare”. Come “è un’ ottima macchina se dovete solo viaggiare”. Perchè forse ci siamo scordati di una cosa: il cellulare è un telefono. La sua funzione primaria è quella di permetterti di telefonare e mandare sms. Tutto il resto viene dopo. Se proprio deve venire. Anche se non viene, pazienza. Sono tornato con la mente all’ anno scorso, quando trovatomi nella necessità di dover sostituire il mio valoroso ma ormai morituro 3310 andai in un negozio specializzato e chiesi un cellulare che doveva avere tre caratteristiche: suonerie MP3 personalizzabili (perchè ho sempre odiato le musichette standard), bluetooth per poterle traslare dal pc al telefono stesso e, cosa più importante, non doveva costare più di 50 euro. La commessa fece salti mortali, quasi letteralmente, per convincermi ad acquistarne uno che costava almeno il triplo ma aveva una fotocamera migliore, la televisione integrata ed altre amenità che nemmeno ascoltai. Desistette solo quando si accorse che avevo già un piede fuori dal negozio, perchè di tutti queli orpelli non me ne fregava niente. Ma se mi guardo attorno, probabilmente sono una specie quasi sull’ orlo dell’ estinzione. Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare: gente imbambolata a fissare schermi minuscoli su cui si agitano pixel a stento riconoscibili come esseri umani, e col rivoletto di bava alla bocca balbettano che hanno il cellulare con la televisione incorporata. Gente con l’iphone vantarsi di questo e quell’ altra funzione, e poi non saper nemmeno fare una telefonata o rispondere quando ne ricevono una. Colleghi illustrarmi le mille mila funzioni del loro modello, e quando chiesi loro se faceva anche le telefonate esitare e rispondermi con un “sì” poco convinto, un occhio dubbioso al prodigio tecnologico stretto nella mano. Mi è venuto il sospetto che quel problema non se lo fossero mai posto. Che forse non avevano mai fatto nemmeno una prova in tal senso. In compenso mi guardavano con sgomento e compassione quando confidavo con ingenuo candore che, all’ epoca, il mio cellulare non aveva il bluetooth. Come fossi un cavernicolo apparso improvvisamente da un varco spaziotemporale stringendo nella mano un osso di dinosauro anzichè un blackberry, lo status symbol che oggi ognuno deve avere per sentirsi qualcuno. E pazienza se per comprarlo deve gettare il suo conto corrente in un fossa delle Marianne più profonda di quella in cui già languiva. L’ importante è avere un cellulare con una fotocamera professionale, la televisione HD, il lettore MP3 con memoria da centosessanta giga e la macchinetta del Nespresso con le cialde, insieme a tutte le altre funzioni strepitose che non gli serviranno mai e non saprà mai sfruttare appieno. Se poi ci puoi anche telefonare meglio. Ma è secondario: non è a questo che serve un cellulare, no?

-La bastardata del giorno: stanno sistematicamente eliminando le cabine telefoniche, ritenute ormai inutili in un mondo in cui ognuno ha uno o più telefonini. Grande mossa. Continuo ad immaginare il ritrovamento di cadaveri il cui referto autoptico è più o meno così: “morte per infarto. Nella mano destra, stringeva l’ ultimissimo modello di cellulare. Si presume che, nel tentativo di chiamare aiuto, abbia attivato il lettore MP3 sul touch screen e non sia più riuscito a spegnerlo. Non ci riusciamo nemmeno noi. Ma abbiamo capito come cambiare brano appena in tempo; “My Sharona” ci aveva rotto il cazzo.”

-La frase del giorno: “Moltissime persone preferirebbero morire piuttosto che pensare.E così fanno.” (B. Russell)

PS: ho spostato i "multimedia" in cima alla pagina perchè ho scoperto che visualizzandola con internet ecsplorer tagliava a metà le finestre dei filmati. Così dovrebbe essere a posto.

10 commenti:

  1. ecco io sono terrorizzata dalla possibilità che mi tolgano le cabine. e quando per sventura resti senza batteria, come a me capita spesso, cosa fai??? ad esempio il 22. code pazzesche dei treni causa neve e io senza telefono. mi sono appuntata i numeri sulla mano ma non ho visto ombra di cabina per poter telefonare a chi dovevo ( ovviamente si trattava di un'urgenza). così si dovrà sempre e comunque chiedere a qualcuno.
    ma la cabina non era tanto bella..?
    per il resto, mi dispiace ma non sono del tutto d'accordo. è vero che la maggior parte delle persone non sa sfruttare le potenzialità di cellulari che più che a dei telefoni assomigliano a dei pc, ma col tempo impareranno. si chiama modernità, evoluzione tecnologica e io credo che sia ampiamente auspicabile.

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  2. Lungi da me sostenere il contrario,anzi,ben venga un po' di modernità(anche se poi l' effetto collaterale è, appunto, la rimozione coatta delle cabine). Ma converrai con me che scegliere un telefono sulla base della qualità della fotocamera è piuttosto ridicolo. Anche perchè come dimostra la cronaca il risultato nell' immediato è che quando si verifica un incidente anzichè chiamare i soccorsi il primo impulso della maggior parte dei passanti è scattare una foto col telefonino. Il che mi sembra piuttosto perverso. Stesso dicasi per tutti gli altri orpelli. Ho la desueta convinzione che quando si acquista qualcosa (qualunque cosa) bisognerebbe valutare anzitutto la sua funzione principale. Se poi c'è un di più, ben venga. Ma finire addirittura col comprare il telefono x a rate perchè ha la televisione incorporata che si vede meglio del modello y mi sembra follia. Però, appunto, a guardarsi intorno sembra che il folle sia io...

    PS sulla cabina: sono d'accordissimo con te. Pensa che casini avrà Superman adesso per cambiarsi... dovrà accucciarsi dietro un blackberry o un 3310 della Nokia...

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  3. certo, bisognerebbe innanzitutto valutare la funzione primaria dell'oggetto che si intende acquistare. ma converrai con me che uno che compra un cellulare sa già che potrà fare telefonate e ricevere/inviare messaggi.
    Allo stesso modo, dal concessionario diamo per scontato che l'auto ci farà viaggiare.
    sono prestazioni minime che costituiscono il livello di qualità base di un prodotto, senza il quale potremmo giustamente chiedere indietro i nostri soldi.
    quindi l'attenzione del consumatore si rivolge a tutto ciò che differenzia i prodotti tra loro. perchè comprare un telefono piuttosto che un altro, se non in base a una qualche maggiore utilità che può derivare da una delle sue nuovissime funzioni aggiunte? se poi l'utilità è limitata al poterlo esibire con orgoglio davanti ai colleghi.. beh, fatti loro.
    ogni strumento e ogni oggetto dovrebbe essere utilizzato con la dovuta cautela e il dovuto rispetto della sua funzione, ovviamente.
    il consumatore moderno assomiglia a un bambino coi balocchi e le aziende ci campano largamente. ma è evidente che qualcuno a cui questi telefoni semplificano l'esistenza quotidiana in modo notevole esiste, dunque... sopporta, sopporta!

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  4. p.s.: ognuno ha le proprie manie. forse i compratori del telefono x con televisione incorporata riuscirebbero a capirti poco se entrassero in camera tua -.-

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  5. Più facile che si mettano a scattare foto inviandole immantinente ai rispettivi blog/pagine facebook con la didascalia "Guardate che tipo strano conosco!".-_-
    Per il resto, condivido la tua analisi,in linea di massima.(non fosse altro perchè non conviene mai mettersi contro il proprio futuro Avvocato!^^)

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  6. piccolo appunto sulle cabine:
    Sono ormai inutile,non esistono piu schede telefoniche e sono diventate soltanto recettacolo di immondizia.Ormai PERFORTUNA abbiano i cellulari cosa che ritengo molto comoda.Per quanto riguarda il fatto che ormai il cellulare è un minipc cosa c'è di male? distruggono qualcosa? recano danno?no so solo frutto di anni e anni di studio

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  7. Che dirti,caro anonimo;innanzitutto benvenuto, dopodichè mi permetto un piccolo appunto a mia volta: io non contesto (tanto) l'evoluzione tecnologica dell' oggetto in sè, quanto il "bisogno indotto" che si è creato attorno agli orpelli di cui lo stesso è dotato, e spingono persone ad indebitarsi (sì,indebitarsi) pur di avere il modello X perchè "fa figo". Quanto alle cabine, poi, non mi trovi granchè d'accordo; non tutti hanno un cellulare, e comunque lo stesso è soggetto a scaricarsi, a problemi di ricezione eccetera. La cabina, quantomeno, è lì stabile e funzionante, salvo atti vandalici. E' come rallegrarsi per la sparizione dei negozietti sotto casa perchè sono più cari, per fortuna oggi ci sono i centri commerciali...

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  8. Guy sono Adam del forum di marcotravaglio e sono L'anonimo...volevo firmarmi ma me ne sono dimenticato.Non condivido quest'odio contro il progresso pensato da ormai una sinistra vecchia come "malessere".Smettiamola nel 2010 di "pensare" all'equazione"progresso=inutile".La gente da che mondo è mondo si è indebbitata per apparire(prendi d'annunzio per esempio)i tempi e le cose nel mondo cambiano PERFORTUNA c'è stato il tempo dei negozietti ora e tempo degli ipermercati,c'è stato il tempo delle lettere d'amore ora degli sms c'e stato il tempo dei pantaloni a "zampa d'elefante" e delle scarpe a punta non bisogna rimpiangerli ma bisogna immaginarli sono come ricordi...

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  9. Adam, il mio non è odio, è serena diffidenza. E forse un po' di rimpianto per cose che erano più semplici, più complesse, ma più vere. Io non penso "progresso= inutile", semmai "progresso= potenzialmente dannoso" se capita nelle mani sbagliate. In quelle per capirci, di chi bada più all' apparenza che alla sostanza. Sarà anche sempre esistita, questa tendenza... ma non mi pare sia mai arrivata a questi livelli parossistici.

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